Agricoltura, Vitivinicoltura, Zootecnia

Ultima modifica 14 aprile 2021

Agricoltura
La vocazione agricola del territorio arquatese è riconosciuta sin dai primi insediamenti umani. Le colture prevalenti sono, oltre a quella della vite, del mais, dei cereali, del foraggio, e ancora pomodori.
Sviluppata nel comune di Castellarquato è l'attività zootecnica con allevamento di bovini sia da latte, che viene convogliato nei caseifici anche nel comune stesso, che da carne.

Fiore all'occhiello di questo territorio che stempera nella Pianura Padana i retrostanti rilievi appenninici è proprio la coltivazione della vite, resa particolare dalla composizione del terreno, dalla favorevole esposizione. È plausibile che già in epoca romana la viticoltura fosse fiorente ed oggi è senz'altro l'attività prevalente.
Quando Papa Paolo III Farnese visito Castell'Arquato nel 1543, ricevette ''12 some di buon vino rosso delle colline di Castello''.
Il suo dispensiere annotò: Castell'Arquato fa vini perfettissimi et è grande peccato che tutta quella collina non sia vigna, che qui sono così delicati quanto sia in tutta la Lombardia, tanto rosso, quanto bianchi et qui Sua Beatitudine si forniva per il viaggio et anco ne mandava a pigliare anche se fosse a Ferrara et a Bologna

AZIENDE VITIVINICOLE E CANTINE
Sul territorio cantine e aziende vitivinicole vi offrono la possibilità di acquistare i loro vini, anche dopo averveli proposti in degustazione.